Nel mondo anglosassone, la coppetta mestruale è un vero e proprio must, utilizzata ormai da tutte le donne, giovani e meno giovani. In Italia, invece, solo nell’ultimo periodo si inizia ad utilizzarla. Purtroppo, però, la coppetta mestruale, nel nostro paese, è ancora vista con diffidenza e scetticismo, non sono dalle più tradizionaliste ma anche dalle donne con mentalità più aperte. Probabilmente, la poca conoscenza della coppetta mestruale è dovuta alla scarna diffusione di informazioni a riguardo. Di seguito cercheremo di spiegare nel dettaglio cos’è la coppetta mestruale, come si utilizza, e quali vantaggi porta.
Coppetta mestruale cos’è e quali sono i vantaggi
La coppetta mestruale è un piccolo calice a forma di imbuto, utilizzato per raccogliere il flusso mestruale. È fatta in silicone anallergico e viene inserita nel canale vaginale attraverso poche semplici mosse. Dato che i corpi femminili sono diversi, anche in base alle fasi della vita, le coppette mestruali sono presenti sul mercato in tre taglie differenti: piccola, media e grande.
La coppetta mestruale non richiede una grande manutenzione, basta infatti lavarla con del sapone neutro tra un cambio e l’altro. Tra in ciclo e l’altro è però consigliata la sterilizzazione, all’inizio e alla fine. Ha una durata di diversi anni e vi farà risparmiare molti soldi, destinati in precedenza agli assorbenti.
La coppetta mestruale è inoltre un’ottima alternativa ecologica agli assorbenti. Infatti, con la coppetta mestruale si eviterà di incrementare la produzione di rifiuti non riciclabili, come lo sono gli assorbenti, contribuendo alla salvaguardia del pianeta.
Inoltre, anche per quel che riguarda la comodità vi sono molti vantaggi. Non sarà necessario interrompere le attività sportive, e non ci si dovrà preoccupare di perdite imbarazzanti, visto che la coppetta mestruale, una volta posizionata nel modo adeguato, garantisce una perfetta tenuta.
Coppetta mestruale controindicazioni
La coppetta mestruale è fatta in silicone, ciò impedisce la prolificazione di germi e batteri. Ciò però non garantisce completamente che la coppetta mestruale non provochi la sindrome da shock tossico (TSS), una malattia infettiva grave, a volte mortale, causata da una tossina batterica, che è generalmente associata all’utilizzo prolungato degli assorbenti interni.
Dopo il parto, e dopo aver subito interventi chirurgici, è opportuno interromperne l’utilizzo per almeno 6 settimane, così da evitare complicazioni.
Coppetta mestruale opinioni ginecologi
Fino ad oggi, non si è venuti a conoscenza di casi di sindrome da shock tossico, dovuti all’utilizzo della coppetta, e nemmeno la possibile insorgenza di endometriosi è plausibile. I ginecologi, quindi, ne consigliano l’uso e non ritengono che sia controindicata.
Prezzi
Vi sono varie fasce di prezzo: quelle di marche più conosciute costano dai 25 ai 30 euro, mentre se si scelgono marchi meno famosi il prezzo è di circa 15 euro.
Dove comprarla
Sul mercato sono presenti varie marche e tipologie, la più famosa è la Mooncup, ma potete trovare anche la LadyCup, la Emmeci, la Miacup, la Just Cupe.
Le coppette mestruali, in Italia, si possono trovare online o nei negozi dove viene venduto materiale sanitario. Anche le farmacie più rifornite vendono varie marche di coppetta mestruale.