Se stai pensando di diventare un insegnante yoga e non sai da dove cominciare, la prima cosa che ti consiglio di fare è cercare di capire i pro e i contro di queste due tipologie di corsi.
Corsi di formazione yoga intensivi
I corsi intensivi hanno una durata media che va dalle 2 alle 4 settimane e sono quasi sempre residenziali, perciò, oltre al costo del corso dovrai aggiungere la spesa del vitto e dell’alloggio.
Questo tipo di corsi di formazione yoga hanno la possibilità di farti vivere a pieno ed intensamente i benefici della pratica yoga in quanto sei completamente immerso nello studio e nella pratica, senza distrazioni. Però c’è un piccolo problema, spesso le informazioni sono molte e metabolizzarle tutte a volte riesce impossibile. Il nostro cervello ha bisogno di tempo per elaborare e sistemare le nuove informazioni e, a meno che tu non sia un praticante di yoga da molto tempo, potresti perderti molte nozioni prima della fine del corso.
Corsi di formazione yoga suddivisi in fine settimana
Questo tipo di formazione ha sicuramente una durata superiore rispetto a corso un intensivo. Infatti, il percorso può durare da 1 a 4 anni, questo dipende dalla scuola che desideri frequentare e dal livello di formazione. Quelli più frequentati sono i corsi di formazione yoga di 1 e 2 anni che forniscono le basi per l’insegnamento e che successivamente ti danno la possibilità di affinare le tue conoscenze attraverso work-shop e lezioni a tema che potrai frequentare in futuro.
I corsi di 3 o 4 anni sono sicuramente più completi, ma ti consiglio di avvicinarti a questo tipo di insegnamento solo se sei sicuro al 100% della scuola che frequenterai.
Gli insegnanti
Gli insegnanti sono l’elemento fondamentale di un corso, perché tutto quello che imparerai dipenderà non solo dalla loro preparazione e conoscenza, ma anche dalla capacità di comunicare e di empatia e di osservazione e attenzione allo studente. Questi aspetti fanno chiarezza sull’intento di un insegnante, cioè se desidera davvero trasmettere e far comprendere ciò che conosce, oppure se semplicemente sta svolgendo un ruolo. L’insegnante è l’esempio che condizionerà il tuo insegnamento futuro.
Cerca quindi di conoscerli prima di frequentare il corso, e prova a fare una sessione di yoga con loro, “una lezione di yoga dice più di mille parole”, cerca di percepire l’effetto che ti lascia dentro, in altre parole scegli con la testa ma decidi con il cuore.
Che tipo di yoga?
Come possiamo leggere sul sito http://formazioneyogaemeditazione.it esistono molti stili di yoga, ma la prima cosa da tenere a mente è che seppure lo yoga è stato considerato dal CONI semplicemente come una disciplina propedeutica allo sport, rimane sempre una meravigliosa filosofia antica e ancora oggi valida ed efficace per il benessere dell’uomo in tutti i suoi aspetti. Infatti, la filosofia dello yoga esiste da migliaia di anni ed è considerata una scienza sacra che aiuta l’uomo a vivere nella pienezza e… non solo a renderlo più elastico e forte!
Il diploma e il tesserino yoga
Se vuoi seguire il corso solo per un approfondimento e crescita personali quello che dovrai valutare sarà solo la competenza dei tuoi futuri insegnanti e la professionalità del corso. Ma se invece il tuo progetto è quello di voler insegnare, allora dovrai prestare più attenzione al diploma che ti verrà rilasciato, infatti dal 2018 per poter insegnare yoga presso una palestra o un’associazione sportiva, dovrai essere in possesso del tesserino tecnico rilasciato dal CONI, e questo sarà possibile solo attraverso il riconoscimento del tuo diploma da un ente di formazione sportiva come lo CSEN, l’ASI, la UISP e molti altri ancora. Ad oggi quelli riconosciuti sono quindici.
In questo periodo si sente parlare anche molto della Yoga Alliance, ma anche in questo caso è meglio fare un po’di chiarezza perché esistono due realtà: la Yoga Alliance e la Yoga Alliance International. La prima che abbiamo citato è quella con sede negli Stati Uniti d’America e richiede standard formativi più bassi rispetto alla seconda; mentre la Yoga Alliance International necessita di più ore di formazione per ottenere il suo riconoscimento e per essere iscritto nel suo registro internazionale insegnanti yoga. Ad ogni modo potrai insegnare all’estero attraverso entrambi i registri. Per insegnare in Italia, invece, devi prima aver convertito il tuo diploma attraverso un ente di promozione sportiva riconosciuta.
Riassumendo, ti consiglio di frequentare un corso di formazione che ti dia la possibilità di entrare in possesso del tesserino tecnico nazionale riconosciuto dal CONI, e di iscriverti alla Yoga Alliance solo se la tua intenzione sarà quella di insegnare all’estero.